LETTERATURA ITALIANA DEL MEDIOEVO E DEL RINASCIMENTO

INDICE > Francesco Petrarca > La soggettività

La vita di Petrarca rappresenta un caso singolare nella storia del Medioevo. Grazie soprattutto alle centinaia di epistole private che Petrarca ha lasciato, abbiamo tantissime notizie dettagliate sulla sua vita. Siamo in grado di ricostruire i  suoi viaggi e i  suoi soggiorni, le sue amicizie, come passava il tempo, che cosa leggeva o  scriveva, chi ha incontrato, quale fosse la sua opinione su numerose questioni. Non esiste nessun altro personaggio del periodo medievale di cui sappiamo tanto quanto sappiamo di Petrarca.

Nella sua personalità è possibile scorgere tratti narcisistici: parlare di sé è la sua passione. Questo non è un fatto interessante solo dal punto di vista psicologico, ma anche dal punto di vista storico, perché con questo atteggiamento Petrarca apre la strada verso l’individualismo rinascimentale e moderno. L’uomo non si sente più semplicemente come parte di un tutto, ma vuole analizzare se stesso, la propria mente e dare voce alle proprie emozioni. Il pubblico di Petrarca non è solo quello a  lui contemporaneo. Petrarca si considera un grande poeta, al pari dei classici latini, e scrive sostanzialmente per la posterità, presso cui si aspetta una fama eterna.

< Chi è Petrarca | La vita privata e la vita pubblica >

[Univerzita Palackého v Olomouci]

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